Manuelavitulli
- 2019-08-08 12:00
- Puglia
«La curiosità, la passione, la costanza e la capacità di coinvolgere il pubblico ed arrivare al suo cuore.»
di | Vanessa Esteve
Parlaci un po' di te e di come sei arrivata a diventare un punto di riferimento nel mondo del travel blogging.
Il percorso nel mondo del web e del travel blogging è iniziato nel gennaio 2013 con l’apertura del blog Pensieri in Viaggio. Il mio blog in realtà non nasce come progetto ma come semplice diario. Era il gennaio del 2013 e, rientrata dal mio primo viaggio negli States (il viaggio post laurea), avevo voglia di ricordare ogni singolo momento di quel viaggio diversamente dal solito, con un blog. Pensieri in Viaggio quindi nasceva per me, non per il lettore.
E nonostante ciò, in pochi anni, è divenuto uno dei blog più seguiti e amati in Italia. Non avrei mai immaginato un tale seguito. Anzi, inizialmente mi vergognavo così tanto che nessuno sapeva del blog a parte il mio fidanzato e la mia famiglia. Ho iniziato a notare un vero seguito e a realizzare la potenza del blog solo con l’apertura della pagina Facebook, quasi un anno dopo. Pensare che anche per aprire quella pagina Facebook e fare “outing” mi ci è voluto uno sforzo disumano! Ma ne è valsa decisamente la pena, tant’è che l’anno successivo sono stata intervistata al Kilimangiaro Rai per parlare del mio viaggio in Costa Rica.
Da allora la passione si è trasformata in un lavoro a tempo pieno: oggi posso definirmi una professionista e collaboro continuamente con enti del turismo, tour operator e brand legati soprattutto al mondo dei viaggi e del lifestyle.
Raccontare il mio mondo e dare qualcosa a chi mi segue
Cosa vuoi comunicare attraverso Instagram?
Instagram per me non è mai stato un prolungamento del mio blog o del mio lavoro. Ho aperto il mio account Instagram nel 2012, qualche mese prima della nascita del blog. Ho sempre adorato questa piattaforma per la possibilità che dà ai suoi utenti di far rete, di raccontarsi, di esprimersi attraverso foto e parole.
Grazie a Instagram ho esplorato tantissimi posti che non conoscevo, ho incontrato persone fantastiche, ho fatto esperienze che altrimenti non avrei mai scoperto.
Quindi Instagram per me è questo: raccontare il mio mondo e dare qualcosa a chi mi segue. Che sia un arricchimento legato a un viaggio, una semplice risata o la scoperta di un servizio che ignoravano. Lasciar loro qualcosa. Ecco cosa voglio fare.
Quale è stato il viaggio più significativo/emozionante della tua vita?
Difficile scegliere, sono sincera. Per i paesaggi incredibili e le forti emozioni ho adorato il Perù, la Giordania, il Kenya, la Namibia. Per il legame affettivo direi senza dubbio la Thailandia.
Quali sono le caratteristiche imprescindibili di un travel blogger secondo te?
La curiosità, la passione e la costanza. Ma anche e soprattutto la capacità di coinvolgere il pubblico ed arrivare al suo cuore. Ci aggiungerei anche un pizzico di umiltà, che non guasta mai.
La tua terra d’origine, la Puglia, sta riscontrando un notevole successo su Instagram ultimamente. Cosa ne pensi?
Mi fa enormemente piacere! Il successo è tale che mi arrivano spesso direct di persone straniere che hanno iniziato a seguirmi proprio per i miei scatti in Puglia – e ovviamente mi chiedono informazioni per il loro viaggio dalle mie parti. Una grande soddisfazione per noi pugliesi. Non vedo controindicazioni a tutto questo.
Ti va di dirci quali sono i 3 profili Instagram che segui e che ti inspirano maggiormente?
@taramilktea – per gli scatti colorati e favolosi
@giuliavalentina – per le stories e i TGIG (Thanks God It’s Giulia)
@camihawke – per le stories e gli spunti quotidiani continui
